Coworking SINERGICA

Giardino artistico di Pianeta Sonoro

“il giardino o orto sinergico è un tipo di coltivazione che avviene nel pieno rispetto della natura, sfruttando la sinergia tra le piante e l’aiuto che queste, se ben associate, sono in grado di darsi a vicenda.”

Da questo principio nasce l’idea di mettere in sinergia arti, persone e il luogo che li ospita Pianeta Sonoro.
Questa nuova strategia punta ad abolire il concetto di “monocoltura artistica e performativa” e a creare un contesto positivo, stimolate, interattivo e multi-esperienziale per l’accrescimento personale e collettivo dei saperi.

Ludoteca musicale – compiti e musica – Il vivaio culturale di comunità

Le bambine ed i bambini rappresentano le generazioni che verranno, a loro sentiamo di dover riservare una parte importante delle nostre attenzioni, con questo scopo nasce la ludoteca musicale di Pianeta Sonoro.
Uno spazio sicuro riservato ai/lle bambin3, nella fascia oraria 16:00-19:30 possono svolgere i compiti scolastici, frequentare laboratori e lezioni di musica a loro dedicate.
La ludoteca di Pianeta Sonoro è un progetto che punta all’inclusività, rivolgendosi ai/lle bambin3 le cui famiglie non riescono a sostenere le spese per lo studio assistito e i laboratori musicali, diventando parte di uno spazio per socializzare e crescere in collettività.

Nessuno escluso – Un giardino accessibile ed inclusivo

Permettere a chiunque di poter partecipare alle attività del circolo deve essere una prerogativa che vuole abbattere le difficoltà economiche, sociali e di disabilità.
La mattina per chi ha delle disabilità potrà accedere a specifici programmi di arte-terapia (musica, disegno, pittura, ceramica, danza ecc).

Area relax di Pianeta – Un giardino accogliente

Un luogo che non è solo una scuola, ma il prolungamento del salotto di casa.
Tutti i soci possono trascorrere del tempo nel grande salone con area bar, usare il biliardino gratuito ed avere a disposizione il Wi-Fi. Da Pianeta Sonoro si può trascorrere comodamente del tempo, in attesa di fare la propria lezione o che finisca quella di un familiare, incentivando momenti di colloquialità o ristoro. Una possibilità che oltre a non essere scontata è anche spesso volte assente in altre strutture.

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